Mi chiamo Matteo Bosco, sono nato a Torino
il 25 Aprile 1998 e studio
ingegneria presso il Politecnico di Torino.
Abito a Givoletto (TO), un paese molto piccolo che conta circa
4000 abitanti, nel quale sono cresciuto e che con il tempo ho amato sempre di più.
Fin da piccolo i miei genitori mi hanno sempre spronato a praticare molte cose diverse tra cui spiccano
lo sport e la musica
ed è forse per questo motivo che ora entrambe sono attività a cui sono molto affezionato.
In ambito sportivo ho praticato una discreta quantità di sport, tra cui
spiccano il tennis, il calcio
e la pallavolo (che pratico attualmente), ma sicuramente lo sport che ho praticato più
in assoluto è il nuoto (appena compiuti 18 anni, infatti, ho deciso
di conseguire il brevetto di bagnino).
In ambito musicale, invece, ho iniziato a suonare la chitarra alle
scuole primarie di primo grado e ho continuato fino al completamento del mio percorso di studi musicali segnato dal
conseguimento dell'ultimo esame di solfeggio.
Per le melodie ho sempre provato un legame particolare, che mi ha aiutato in molti periodi della mia vita e che mi ha
motivato ad imparare a suonare nuovi strumenti musicali. Da qualche anno suono sporadicamente
la pianola, l'ukulele
e altri strumenti minori, inoltre negli ultimi tempi ho iniziato una collezione di strumenti che adesso conta quasi 25 elementi.
Nella mia famiglia sono sempre stato il più giovane (anche tra i cugini) fino a quando, il 18 Febbraio 2019, è nato
Tommaso, mio nipote (ho un fratello dal quale disto di ben 14 anni). Parlando di mio fratello, anche lui ha
studiato presso il Politecnico , forse è anche
per questo che sono qui, mi ha sempre un po' motivato il suo percorso.
Grazie per la lettura, Matteo Bosco